Accesso

​L’accesso allo Spazio Neutro può avvenire esclusivamente con decreto del Tribunale per i Minorenni, con ordinanza  del Tribunale Ordinario nei casi di separazione  e/o divorzio, dal Giudice Tutelare e con segnalazione dei Servizi Sociali Territoriali.

Nel caso in cui il servizio si trovi nell’impossibilità di assumere nuovi casi, verrà creata una lista d’attesa con criterio unico dell’ordine temporale di richiesta.

 

Percorso d'intervento

Il percorso d’intervento dello "spazio neutro" avviene secondo le seguenti modalità:

1. Invio al servizio da parte delle autorità e/o servizi competenti;

2. colloqui separati con i due genitori, per definizione delle modalità degli incontri;

3. incontro/i "preliminari" del minore;

4. realizzazione degli incontri tra il bambino e il genitore non collocatario, all’interno delle stanze attrezzate, in presenza dell’operatore;

5. eventuali colloqui in itinere con i genitori sull’andamento degli incontri protetti e degli eventuali problemi emersi

6.  eventuali verifiche in itinere tra operatori dello "spazio neutro" e strutture invianti con possibile ridefinizione dei tempi e l’adeguamento degli obiettivi e delle strategie d’intervento in funzione dell'andamento osservato degli incontri.

 

Frequenza e durata degli incontri

Il numero e la cadenza degli incontri presso lo Spazio Incontro vengono definiti in base alle disponibilità affettive del bambino e del genitore, compatibilmente con le possibilità effettive della struttura.
Sono pertanto indipendenti da eventuali norme già fissate dalla magistratura, ma mirano alla regolare attuazione di queste dopo il superamento di eventuali difficoltà dei figli.
Per ogni nucleo orientativamente si può prevedere uno incontro settimanale della durata di circa un ora.